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Cos'è la Brand Awareness? La guida femminista per creare un brand che non passa inosservato

Impara a rendere il tuo brand memorabile con strategie etiche e consapevoli per attrarre clienti high ticket e persone premium.


Cos'è la Brand Awareness? La guida femminista per creare un brand che non passa inosservato

Cos'è davvero la brand awareness? Si parla tanto di questo concetto, ma spesso senza approfondire il suo vero significato: il tuo brand è riconoscibile, ricordato e amato dal tuo pubblico? La brand awareness è il grado di riconoscibilità del tuo brand, quella scintilla che accende l'immaginario collettivo quando qualcuno pensa al tuo settore, facendo sì che il tuo brand sia la prima scelta nella mente delle persone che valutano l’acquisto di un determinato prodotto o servizio.


In questo articolo scoprirai cosa significa brand awareness e come costruirla in modo che il tuo brand diventi la prima scelta per le tue clienti d’élite. Sei pronta?



Cos'è la Brand Awareness e perché importa nel mondo high ticket


Brand awareness significa quanto il pubblico conosce e riconosce il tuo brand. Tuttavia, il termine ha molte sfumature. La brand awareness non riguarda solo la notorietà, ma la connessione emotiva che si crea tra il brand e il pubblico. Per un brand high ticket, questa connessione è cruciale, perché le clienti premium non scelgono a caso: vogliono investire in brand che riflettano valori, credibilità e autorevolezza.


Una strategia efficace di brand awareness permette al tuo brand di diventare la prima opzione logica nella mente delle potenziali consumatrici. Questo crea una fiducia che va oltre la semplice conoscenza del nome del brand e spinge le clienti a considerarti la soluzione migliore. Nel nostro universo, femminista ed etico, questa fiducia è una componente essenziale per attrarre clienti con cui amiamo lavorare, e che ci rendono orgogliose di far parte di un percorso di crescita condiviso e consapevole. Un esempio di questo è Michela Murgia, che attraverso la sua narrativa ha costruito un personal brand che le donne associano non solo alla scrittura, ma anche a valori di giustizia sociale e femminismo.



La Piramide di Aaker: sali verso la cima con stile


David Aaker ha ideato la piramide della brand awareness che guida le imprese a capire a che livello di notorietà si trovano. La tua missione? Raggiungere il top of mind! Vediamo i quattro stadi della piramide e come salirli.


Step 1: il vuoto cosmico

All'inizio nessuno conosce il tuo brand. È la fase in cui devi costruire visibilità e iniziare a raccontare la tua storia. Pensa, ad esempio, a come la designer Stella McCartney ha costruito il suo brand di moda sostenibile, iniziando da zero e raccontando una storia potente legata all'ecologia e all'etica nella moda.


Step 2: il primo sguardo

Le persone iniziano a riconoscere il tuo nome. È il momento di consolidare il messaggio, collegando il tuo brand a valori chiari e distinti.


Step 3: in prima linea

Il tuo brand è ormai conosciuto. La tua sfida è mantenere la consistenza e rendere ogni interazione con il tuo pubblico un'opportunità per rafforzare la tua posizione.


Step 4: top of mind

Qui il tuo brand diventa sinonimo del settore. Sei la prima scelta, e il tuo nome è automaticamente associato alla soluzione migliore. In questa fase devi restare coerente alla tua identità e continuare a promuovere i tuoi valori, aggiornando e innovando costantemente il tuo brand.



Come si misura la Brand Awareness?


La brand awareness è una metrica misurabile e ci sono vari modi per farlo. Tra questi, alcuni dei metodi più utilizzati sono:


Top of mind: La consumatrice ricorda subito il tuo brand quando pensa a una categoria di prodotti? Crea dei sondaggi online o trova gruppi di persone da intervistare, dal vivo o online, per capire se il tuo brand è la loro prima scelta. Meglio ancora, fai fare questi quiz a qualcun altro, in modo che le risposte siano il più oggettive possibile.


Spontaneous: le consumatrici citano i brand che conoscono, anche se solo per nome. Questo livello riflette una conoscenza generale del brand. Verifica quanto spesso il tuo brand viene menzionato su riviste e social media.


Aided: le consumatrici riconoscono il brand tra una lista di opzioni? Anche se è meno potente del Top of Mind, questo fattore è comunque indicativo della presenza del tuo brand nel mercato.


Attenzione però: la brand awareness non garantisce vendite. Una consumatrice può conoscere bene un brand, ma non sentirsi coinvolta o non avere alcun interesse ad acquistarlo. Un classico esempio è Apple: molte persone conoscono il brand, ma non tutte vogliono acquistare un iPhone. Come si suol dire, "aware but I don’t care" (lo conosco, ma non mi interessa). Per questo motivo, è essenziale che la brand awareness sia accompagnata da altre metriche che ne completano il quadro: rilevanza, predominanza e distinzione.



Rilevanza, predominanza e distinzione: i 3 pilastri dei migliori brand


Oltre alla brand awareness, i brand di successo si distinguono per altre tre caratteristiche chiave:


Rilevanza: i brand rilevanti mantengono le promesse, creando un senso di fiducia e vicinanza con le consumatrici. Non vendono solo prodotti, ma un'esperienza autentica, coerente con valori femministi o etici. Un esempio è Patagonia, il brand di outdoor che si distingue per l'impegno ambientale e per essere sempre in prima linea nelle battaglie per la sostenibilità.


Predominanza: questi brand sono dominanti, non solo per la notorietà, ma perché si fanno ricordare nei momenti di bisogno. La loro comunicazione è coerente e continua nel tempo, rendendoli un punto di riferimento in determinate situazioni.


Distinzione: i brand distintivi si differenziano dalla concorrenza con idee innovative, sia nei prodotti che nella comunicazione. Un esempio è Elena Favilli, co-autrice di "Storie della Buonanotte per Bambine Ribelli", che ha creato un movimento di empowerment femminile attraverso le storie di donne straordinarie.



Migliorare la Brand Awareness: strategie per imprenditrici femministe ed etiche


Come puoi aumentare la tua brand awareness e fare in modo che il tuo brand diventi memorabile per il pubblico premium? Ecco alcune strategie:


Narrazione potente: il tuo brand deve raccontare una storia che coinvolga emotivamente. Usa la narrazione per creare legami emotivi con il tuo pubblico. Le persone non comprano solo prodotti, comprano una visione, una trasformazione.


Collaborazioni strategiche: collabora con associazioni, enti e personalità etiche che condividono i tuoi valori. Lavorare con figure rilevanti nel tuo settore aiuta a diffondere la tua storia e a costruire fiducia.


SEO intelligente: usa keyword che riflettono i tuoi valori e che attraggano il tuo pubblico target. Lavora su parole chiave che riflettano autenticità, empowerment e qualità per creare una presenza online rilevante e strategica per la tua nicchia.


Monitoraggio continuo: usa strumenti come Google Analytics e Facebook Insights per monitorare l'efficacia delle tue strategie di brand awareness. Misura le interazioni, il traffico e i tassi di conversione per capire se la tua notorietà si sta trasformando in vendite costanti.


Costruire la brand awareness richiede tempo, ma è essenziale per fare in modo che il tuo brand diventi la prima scelta delle clienti premium. Ricorda, non basta essere conosciute: il vero potere sta nel creare connessioni autentiche che trasmettano fiducia e ispirino le persone a fare affari con te. Sei pronta a far brillare il tuo brand e conquistare il mercato?


In questo articolo, ti svelo i 10 comandamenti per una brand awareness da leader di mercato.

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